La penultima serata prevista per il Festival Torriglia In Arte, che anno dopo anno sta riscuotendo sempre maggiore successo e di cui si è recentemente occupato il noto giornalista Ottavio Rossani sul blog del Corriere della Sera “Poesia”, è dedicata interamente a Torriglia.
I due poeti Rosa Elisa Giangoia e Francesco Macciò entrambi Torrigliesi converseranno in chiave lirica su svariati aspetti che in qualche modo si collegano al borgo dell’alta Val Trebbia.
Di Rosa Elisa Giangoia, già ampiamente presentata su questa pagina in occasione dell’incontro “Poesia: voce femminile singolare”, è bene ricordare l’ampia produzione in prosa e versi che dà voce all’estrema sensibilità di questa autorevole figura nei confronti di questa terra e delle personalità artistiche che in essa hanno trovato ampie motivazioni per le loro creazioni.
Francesco Macciò, pur vivendo a Genova dove insegna, è rimasto sempre legato alla natia Torriglia. Poeta e scrittore di successo, ha dedicato molte sue opere al livornese Giorgio Caproni, la cui poetica è intrinsecamente legata al territorio della Val Trebbia. Macciò ha pubblicato due libri di poesia (L’ombra che intorno riunisce le cose e Abitare l’attesa) e le sue opere sono apparse su diverse antologie tra le quali Altramarea, Voci di Liguria, L’Italia unita nella Bellezza, La nascita della quarta Grazia e molte altre. Il suo romanzo Come dentro la notte è stato definito dallo scrittore e poeta Giuseppe Conte «un bellissimo libro, coinvolgente, alto, misterioso, intriso di una idea forte, problematica e nobile di letteratura». I suoi racconti e testi sono apparsi su quotidiani e riviste specializzate quali “Resine”, “Tratti”, “La Clessidra”, “La Mosca di Milano”, “Satura”, “L’Agave”, “Anthia”. Alcune sue poesie sono state tradotte in tedesco da Antonio Staude e pubblicate in Germania in “Matrix”. Nel 2009 ha vinto il Premio «Cordici» di poesia mistica e religiosa, nel 2012 il premio «Satura città di Genova». Ha partecipato a numerosi festival di poesia in Italia e all’estero, tra i quali «Una notte italiana», Heidelberg, «Altãntica», Pisa, «Festival internazionale di Poesia», Genova.
Sempre impegnato nella promozione e diffusione della cultura, lo scrittore e giornalista genovese Massimo Morasso sarà un gradito ospite di elevata e indiscussa caratura dell’incontro di domani sera. Dopo la sua esperienza giornalistica alla redazione del quotidiano “Il Lavoro”, ha collaborato come consulente culturale con la sede regionale della RAI. Organizzatore di convegni letterari per conto delle più prestigiose istituzioni della sua città, nel 1998 ha sviluppato la realizzazione del MUVITA (Museo Vivo delle Tecnologie per l’Ambiente) di Arenzano, che resta a tutt’oggi l’unico science center in Italia interamente dedicato alle scienze e alle tecnologie ambientali. Ha ideato e realizzato il progetto “Per la Terra e Per l’Uomo”, un’iniziativa che connette etica ambientale e poesia e che coinvolge personalità di assoluto rilievo di una quarantina di nazioni, compresi cinque premi Nobel per la Letteratura, un premio Nobel per la Pace e sei premi Pulitzer per la Poesia. E’ stato l’ideatore e il Direttore Artistico della Festa del Teatro di Poesia di Sanremo. Ha pubblicato vari libri di poesia e critica letteraria . E’ presente in antologie di rilievo nazionale. I suoi testi sono stati tradotti in portoghese, tedesco, francese e greco. Proficua la sua collaborazione con le più prestigiose riviste letterarie. E’ membro corrispondente della “Academie Européenne des Sciences et des Lettres” di Parigi.
I testi presentati da questi tre eminenti rappresentanti della letteratura nazionale e internazionale saranno accompagnati dalle musiche del Maestro Emilio Cervetto, autentico virtuoso della fisarmonica. Genovese di nascita, Emilio Cervetto, pur non esercitando la professione concertistica, annovera numerose vittorie a concorsi fisarmonicistici nazionali, fra le quali il secondo posto al Campionato Italiano di Rimini del 1960. Al genere classico, che da sempre ha caratterizzato le sue esecuzioni, ha ampiamente affiancato il jazz musette dopo il suo incontro con i grandi interpreti francesi quali Norton, Galliano e Bouvell.
APPUNTAMENTO PER DOMANI SERA 18 AGOSTO ALLE ORE 21,15 PRESSO IL SALONE SUPERIORE DELLA TORRIGLIETTA. VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!!