CONVOCAZIONE ASSEMBLEA DEI SOCI
GIOVEDI’ 15 OTTOBRE
PRIMA CONVOCAZIONE ORE 2:30
SECONDA CONVOCAZIONE ORE 21:00
ORDINE DEL GIORNO:
DIMISSIONI DEI CONSIGLIERI CEDA E MACCHIAVELLI E CONSEGUENTE ELEZIONE DEI SOSTITUTI.
ELEZIONI DEL CONSIGLIO DEI REVISORI DEI CONTI.
VARIE ED EVENTUALI.
Il V Festival “Torriglia in Arte” si chiuderà giovedì 27 Agosto (ore 21,00) con la serata “Il Jazz incontra la Poesia” che si svolgerà presso il Salone Superiore della Torriglietta. Se durante le precedenti occasioni la musica ha omaggiato la lirica poetica, in quest’ultimo appuntamento i ruoli saranno capovolti. Un omaggio al swing nato nella bassa valle del Mississippi e che divenne energia vitale per tutti i più grandi rappresentanti della beat generation: da Ferlinghetti a Ginsberg a Kerouac. Kerouac in particolare scrisse ad introduzione del suo “Mexico City Blues”: <<Voglio essere considerato un poeta jazz che suona un lungo blues in una jam session d’una domenica pomeriggio>>. Il jazz come la poesia non sempre sono di facile interpretazione, ma entrambi regalano sensazioni ed emozioni che sono universali e come tali condivisibili da tutti. È stato così deciso che le poesie o le pagine di prosa (l’essenza poetica non si declina necessariamente in versi) siano lette e scelte liberamente dal pubblico affinché tutti possano sentirsi parte integrante di questo meeting.
<<It all began with the cord>>, scrisse il poeta cubano Helio Orovio. Le corde della chitarra saranno magistralmente pizzicate da Ruggero Licata uno dei più ricercati jazzmen liguri-genovesi. Per l’occasione sarà affiancato da Ivano Manca, amico e collaboratore di vecchia data. I due musicisti fondarono il duo “Tattila” e incisero la raccolta di brani, da loro composti, intitolata “Anomis” che riscosse successi a livello nazionale e internazionale. Regina della serata sarà la cantante Paola Caraffa che da anni affianca con la sua calda voce i più grandi nomi del jazz italiano.
Un momento di spleen sarà dedicato agli indimenticabili amici e colonne storiche della Pro Loco di Torriglia Paola e Maurizio Faccio, recentemente scomparsi.
La penultima serata prevista per il Festival Torriglia In Arte, che anno dopo anno sta riscuotendo sempre maggiore successo e di cui si è recentemente occupato il noto giornalista Ottavio Rossani sul blog del Corriere della Sera “Poesia”, è dedicata interamente a Torriglia.
I due poeti Rosa Elisa Giangoia e Francesco Macciò entrambi Torrigliesi converseranno in chiave lirica su svariati aspetti che in qualche modo si collegano al borgo dell’alta Val Trebbia.
Di Rosa Elisa Giangoia, già ampiamente presentata su questa pagina in occasione dell’incontro “Poesia: voce femminile singolare”, è bene ricordare l’ampia produzione in prosa e versi che dà voce all’estrema sensibilità di questa autorevole figura nei confronti di questa terra e delle personalità artistiche che in essa hanno trovato ampie motivazioni per le loro creazioni.
Francesco Macciò, pur vivendo a Genova dove insegna, è rimasto sempre legato alla natia Torriglia. Poeta e scrittore di successo, ha dedicato molte sue opere al livornese Giorgio Caproni, la cui poetica è intrinsecamente legata al territorio della Val Trebbia. Macciò ha pubblicato due libri di poesia (L’ombra che intorno riunisce le cose e Abitare l’attesa) e le sue opere sono apparse su diverse antologie tra le quali Altramarea, Voci di Liguria, L’Italia unita nella Bellezza, La nascita della quarta Grazia e molte altre. Il suo romanzo Come dentro la notte è stato definito dallo scrittore e poeta Giuseppe Conte «un bellissimo libro, coinvolgente, alto, misterioso, intriso di una idea forte, problematica e nobile di letteratura». I suoi racconti e testi sono apparsi su quotidiani e riviste specializzate quali “Resine”, “Tratti”, “La Clessidra”, “La Mosca di Milano”, “Satura”, “L’Agave”, “Anthia”. Alcune sue poesie sono state tradotte in tedesco da Antonio Staude e pubblicate in Germania in “Matrix”. Nel 2009 ha vinto il Premio «Cordici» di poesia mistica e religiosa, nel 2012 il premio «Satura città di Genova». Ha partecipato a numerosi festival di poesia in Italia e all’estero, tra i quali «Una notte italiana», Heidelberg, «Altãntica», Pisa, «Festival internazionale di Poesia», Genova.
Sempre impegnato nella promozione e diffusione della cultura, lo scrittore e giornalista genovese Massimo Morasso sarà un gradito ospite di elevata e indiscussa caratura dell’incontro di domani sera. Dopo la sua esperienza giornalistica alla redazione del quotidiano “Il Lavoro”, ha collaborato come consulente culturale con la sede regionale della RAI. Organizzatore di convegni letterari per conto delle più prestigiose istituzioni della sua città, nel 1998 ha sviluppato la realizzazione del MUVITA (Museo Vivo delle Tecnologie per l’Ambiente) di Arenzano, che resta a tutt’oggi l’unico science center in Italia interamente dedicato alle scienze e alle tecnologie ambientali. Ha ideato e realizzato il progetto “Per la Terra e Per l’Uomo”, un’iniziativa che connette etica ambientale e poesia e che coinvolge personalità di assoluto rilievo di una quarantina di nazioni, compresi cinque premi Nobel per la Letteratura, un premio Nobel per la Pace e sei premi Pulitzer per la Poesia. E’ stato l’ideatore e il Direttore Artistico della Festa del Teatro di Poesia di Sanremo. Ha pubblicato vari libri di poesia e critica letteraria . E’ presente in antologie di rilievo nazionale. I suoi testi sono stati tradotti in portoghese, tedesco, francese e greco. Proficua la sua collaborazione con le più prestigiose riviste letterarie. E’ membro corrispondente della “Academie Européenne des Sciences et des Lettres” di Parigi.
I testi presentati da questi tre eminenti rappresentanti della letteratura nazionale e internazionale saranno accompagnati dalle musiche del Maestro Emilio Cervetto, autentico virtuoso della fisarmonica. Genovese di nascita, Emilio Cervetto, pur non esercitando la professione concertistica, annovera numerose vittorie a concorsi fisarmonicistici nazionali, fra le quali il secondo posto al Campionato Italiano di Rimini del 1960. Al genere classico, che da sempre ha caratterizzato le sue esecuzioni, ha ampiamente affiancato il jazz musette dopo il suo incontro con i grandi interpreti francesi quali Norton, Galliano e Bouvell.
APPUNTAMENTO PER DOMANI SERA 18 AGOSTO ALLE ORE 21,15 PRESSO IL SALONE SUPERIORE DELLA TORRIGLIETTA. VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!!
Weekend di ferragosto all’insegna della musica e delle grandi orchestre.
Si incomincia alla vigilia con il gradito Concorso Miss Torriglia, dove la bellezza si sposa alle melodiche voci di Serena e Marco componenti storici dell’Orchestra “Serena Group”. Fondata nel lontano 1992, da svariati anni la band si esibisce in Liguria, Piemonte, Emilia Romagna, Lombardia e Toscana con se
rate all’insegna della musica dal vivo, impegnandosi al meglio per accontentare un pubblico sempre più esigente. Il repertorio proposto cerca sempre di soddisfare ogni richiesta, spaziando dal tradizionale liscio, con brani di propria composizione alla musica anni 60/70/80, dai ritmi sudamericani ai balli di gruppo, sempre molto richiesti. Diverse sono state le partecipazioni a trasmissioni televisive su diverse emittenti a livello locale e nazionale quali Entella TV, Tele Ducato, Telestar, Amica9, Italia 8 e SKY TV canale 861. Nel 1995 esce il loro primo lavoro discografico “Ciao riviera”, con la partecipazione di Gianni, bassista e cantante di quel periodo. Nel 2001, a seguito della notevole richiesta del pubblico e degli amici che ancora oggi seguono il gruppo, viene presentato il secondo album, disponile su musicassetta e CD dal titolo “Notte francese”. L’appuntamento è per Venerdì 14 Agosto presso l’area all’aperto della Torriglietta. Apertura stand gastronomici dalle ore 19,00 .
Sempre alla Torriglietta, sfrenati ritmi ci accompagneranno nella serata di Ferragos
to. Il mitico DJ Kiko Puente condurrà Fiesta Latina presentando il meglio delle musiche da ballo latino americano. Dal Merengue, uno dei ritmi caraibici più conosciuti in Europa e ballo popolare della Repubblica Domenicana alla Rumba, danza dei contadini cubani di origine africana. Restiamo a Cuba con il Mambo, il Cha Cha e la Salsa. Dal Sudamerica arrivano gli scatenati Samba e Lambada, quest’ultima diventata quasi un tormentone grazie all’omonimo brano presentato dai Kaoma nella lontana estate del 1989. La Fiesta ha inizio alle ore 19,00 con l’apertura degli stand gastronomici. Previsto uno speciale menù bimbi. Ricordiamo che l’evento è organizzato in onore di bambini originari della Bielorussia, temporaneamente ospiti in un asilo a Recco.
Il lungo fine settimana di metà estate si chiude con il botto. Il 16 Agosto arriva a Torriglia l’Orchestra Castellina Pasi, la number one del liscio. Di seguito alcune note tratte dal sito della band.
Il gruppo ha fatto la Storia della musica da ballo, l’unico ad aver venduto più di 3.000.000 di dischi grazie alla passione e al talento dei suoi fondatori: Roberto Giraldi (in arte Castellina) e Giovanni Pasi. Il cosiddetto “boom del liscio” che scoppiò fra il 1968 e i primi anni ’80 vide l’orchestra Castellina-Pasi creare successi su successi. Parliamo di composizioni quali “Il valzerone”, “Tutto pepe”, “Folle sentimento”, “Parigino”, “Luna messicana”, “Il campanello”, “Santa Monica”, “Gli amici della notte”, “Lupin“ (sigla del famoso cartone animato scritta con il maestro Franco Migliacci autore di tanti successi primo fra tutti la famosa “Nel blu dipinto di blu“) tanto per citarne alcuni, cioè brani che gli fecero co
nquistare due dischi d’oro e che oggi sono vere e proprie pietre miliari nella storia della musica da ballo italiana. A questo successo hanno contribuito diversi personaggi, primo fra tutti il paroliere Carlo Ferrini e le edizioni musicali Galletti-Boston e BMG-Ricordi (già RCA) che da oltre 40 anni sono a fianco dell’orchestra Castellina-Pasi. Vanno ricordati i musicisti “storici” della formazione quali Franco Trevisani, Pier Flamigni, Lorenzo Patuelli, Mario Benedetti, Gable Mantovani e Irene Vioni. Oggi l’Orchestra Castellina-Pasi, portata avanti sotto la guida di Elena Cammarone, continua a produrre brani di successo che vengono eseguiti da tutte le orchestre da ballo italiane. In questa maniera, con queste premesse, la tradizione e la fisarmonica “col cuore” di Castellina continuano immutate anche nel terzo millennio. Attualmente il gruppo è costituito da Elena Cammarone, voce solista; Bruno Vischi alla fisarmonica; Max Fendi, voce e trombone; Gabriele Falchieri alla chitarra; Gabriele Mastantuono, al basso; Emanuele Caroscioli alla batteria; Alex Cocchi al piano e alle tastiere; Michele Felloni al sax e clarinetto; Luigi Ariemme alla tromba; Marco Bandinelli, tecnico del suono.
L’Orchestra si esibirà nell’area della Torriglietta. Apertura stand gastronomici dalle ore 19,00.
VI ASPETTIAMO E BUON FERRAGOSTO A TUTTI!!!
Appuntamento con il teatro dialettale, domani 13 Agosto alle ore 21,00, presso la sala cinema di Torriglia, con la commedia di Nicolò Bacigalupo “ Piggiâse o mâ do rosso o cartâ “ messa in scena dalla Compagnia teatrale “I Villezzanti”. 
La pièce fu interpretata la prima volta a Torino dalla Compagnia di Govi nel lontano 1917 e fin dal suo debutto ottenne un successo travolgente. È una divertentissima recita corale. Il terzo atto in particolare è una fantasia di esilaranti colpi di scena. I personaggi sono borghesi villeggianti ,contadini e servitori. Come in tutte le opere di Bacigalupo, il protagonista è il solito impiccione, un tale Pippo Manezzi, che ha il vizio di immischiarsi nelle faccende altrui con il risultato di combinare solamente guai. E come il celebre Rosso il Cartaio sarà lui stesso a pagarne le conseguenze.
La Compagnia teatral
e “I Villezzanti” esordì ufficialmente nel 1996 debuttando a Davagna con la rappresentazione “Il Dente del Giudizio” presso il locale Genoa Club. Da allora quasi quattrocento spettacoli un po’ in tutta la Liguria, con qualche puntata anche fuori regione e sempre con grandi successi. Colonne del gruppo sono i fratelli Eugenio e Mario Montaldo oltre a Cristina Aprile. Accanto ai tre la regista Anna Nicora, tutti appunto “villezzanti” di Davagna. Molto bravi e impegnati anche gli altri membri della Compagnia: Arianna Como, Guido De Gasperi, Mario Lai, Silvio Maggiolo, Andrea Pellegro, Piera Sanna.
Dopo l’affascinante e coinvolgente esperienza che ci è stata regalata dal Kòmos, il Festival Torriglia in Arte si declina totalmente al femminile per la serata prevista domani 12 Agosto alle ore 21,15 presso il Salone Superiore della Torriglietta.
Sei diverse poetesse, tra le più rappresentative in campo nazionale e internazionale, si alterneranno a dar voce alle loro liriche su tema libero.
Le poesie della genovese Laura Accerboni sono apparse su diverse riviste tra cui “Italian Poetry Rewiew”, “Poesia” e sullo “Specchio della Stampa”. Alla raccolta Attorno a ciò che non è stato è stato attribuito il Premio Marazza Opera Prima 2012. Dal 2012 è nel comitato editoriale della rivista di poesia “Steve” a cui collabora con recensioni e traduzioni. Dal 2006 partecipa alla realizzazione e alla conduzione della manifestazione “Percorsi Poetici”, nell’ambito del Festival Internazionale di Poesia di Genova. Nel 2012 ha curato, insieme al poeta Luciano Neri, la rassegna di poesia contemporanea Succursale Mare. Per la Biblioteca Universitaria di Genova si occupa della rassegna di poesia contemporanea Genova-voci. Nel 2013 ha organizzato, in collaborazione con la Biblioteca Universitaria di Genova e Succursale Mare, la mostra “L’Italia letteraria attraverso le sue riviste. 1930 – 1970”.
Claudia Azzola, poetessa, giornalista e collaboratrice editoriale, è nata e vive a Milano. Ha pubblicato poesie in antologie e riviste, quali Versi d’Amore, il libro 7 parole del mondo contemporaneo, Quaderno del ventennale della rivista Schema. Del 1993 è la raccolta Ritratti. Nel 1994 ha pubblicato il poemetto Viaggio sentimentale con prefazione di Giuseppe Pederiali. Nel 2001 è uscita la pubblicazione Di questi luoghi con sette testi poetici e sette disegni per la Signum Edizioni d’Arte, Milano. Del 2002 è la raccolta Il colore della storia
con prefazione di Stefano Verdino e, infine, E’ mia voce tramandare con illustrazioni dell’architetto Lorenzo Forges Davanzati, con una prefazione di Vincenzo Guarracino.
Adele Desideri è nata a Torino e vive a Milano, dove insegna. Le sue poesie sono presenti su riviste, antologie e siti, nonché presso il Centro di documentazione contemporanea Lorenzo Montano (Biblioteca Civica di Verona), presso il Museo della Stampa di Soncino (Cremona) e presso la Biblioteca di Arte e Poesia Contemporanea, IULM, Milano. Numerosi gli articoli e le recensioni pubblicati da riviste del settore e quotidiani sulla sua produzione poetica. Dell’autrice le raccolte Salomè, Aforismi con disegni di Lino Barazzetti, Hommage à Piero Manzoni , Non tocco gli ippogrifi.
La scrittrice, insegnante e saggista Rosa Elisa Giangoia vive attualmente a Torriglia. Autrice di romanzi (In compagnia del pensiero, Fiori di seta, Il miraggio di Paganini) saggi e raccolte di poesie (Sequenza di dolore, Appunti di poesia), ha collaborato con Laura Guglielmi alla realizzazione della collana Liguria terra di poesia per conto dell’Assessorato alla Cultura della Regione Liguria. Del 2005 sono le antologie Sguardi su Genova e Notte di Natale pubblicati insieme a Margherita Faustini per la Provincia di Genova. Nel 2011, con Lucina Margherita Bovio, ha curato la raccolta di poesie-preghiere Ti prego. Ha vinto diversi premi letterari e fa parte di numerose giurie di concorsi.
Ksenja Laginja alterna la produzione poetica alla ricerca dell’applicazione della stessa in campo musicale e visivo. Da anni impegnata nell’organizzare Reading di poesia a Genova e nei dintorni è tra le fondatrici del progetto “Cani dall’inferno”. Alcuni dei suoi testi sono presenti su antologie poetiche e riviste cartacee e online.
Nata a Tempio Pausania, ma da anni residente a Genova, lo stile che accomuna le poesie di Rossella Maiore Tamponi è magistralmente descritto dalla poetessa Lucetta Frisa nelle sue “Note di lettura” per la raccolta dell’artista sarda Le Camere attigue:<<…il fascino sottilissimo emanato da qualcosa e che ha il potere di persuadere.…>> Vincitrice nel 2012 del 18º concorso per inediti “Ossi di seppia” svoltosi ad Arma di Taggia con la motivazione “Poesia della lenta meditazione e dell’attesa, quella di Rossella Maiore Tamponi. Poesia arcanamente evocativa, ricca di rifrazioni interiori, nella quale le dinamiche stilistiche sono giocate sempre o quasi sempre al cospetto di una calibratissima immaginazione narrativa. Della Maiore Tamponi colpisce in particolare la curata specificità del dettaglio entro un contesto lirico privo di abbandoni, memore, e non succube, della nostra migliore tradizione novecentesca“. Impegnata nel sociale, collabora a Genova con il centro di accoglienza “Per non subire violenza”. Nel Reading di domani sera Rossella Majore Tamponi sarà accompagnata dalla chitarra di Roberto Leoncino.
Come per le altre serate, la simbiosi poesia e musica caratterizzerà anche questo terzo incontro. Gli intermezzi musicali saranno curati dal Maestro Alberto Macrì e dal soprano Francesca Torre
Un plauso va infine a Francesco Macciò, ideatore e presentatore di Torriglia in Arte fin dalla sua prima edizione, per il suo fondamentale contributo in campo poetico e musicale.
La serata jazz prevista per questa sera al Castello è stata rinviata causa mal tempo
L’affascinante atmosfera del Castello di Torriglia, nella notte più romantica dell’estate, sarà deliziata dalle vibranti note di famosi brani della musica jazz, magistralmente eseguiti dagli artisti Ruggero Licata e Ivano Manca con l’accompagnamento della calda voce di Paola Caraffa.
Licata Ruggero inizia a dodici anni lo studio della chitarra, passando dalla musica moderna alla classica per arrivare al jazz. Dopo diverse collaborazioni, sotto la guida del maestro Pietro Leveratto. si è dedicato completamente all’ambito jazzistico.
Manca Ivano già dall’adolescenza si rivela un virtuoso della chitarra, studiando repertorio classico con il Maestro Bruno Bertone e successivamente quello moderno con il Maestro Gianni Martino. Per più di dieci anni ha collaborato con Ruggero Licata, con il quale ha fondato il “Duo Tattila” e inciso la raccolta di brani, da loro composti, intitolata “Anomis”, venduta anche in Giappone.
Caraffa Paola, diplomata in pianoforte e canto, dall’età di dieci anni ha sempre lavorato nell’ambito musicale collaborando con nomi eccellenti del jazz italiano.
Per raggiungere il Castello, dove alle ore 22,00 avrà inizio questo importante evento, si potrà usufruire del servizio navetta messo a disposizione da Torriglia Drin Cars. Per informazioni e prenotazioni (obbligatoria) si può chiamare il numero 348.91.84.294 o scrivere a info@torrigliadrincars.it Nel tratto tra la Cappelletta di Sant’Antonino e il Castello e nell’ultima parte della salita di Via del Castello, saranno presenti nostri incaricati muniti di torcia per accompagnare le persone che ne fossero sprovviste. Data la strada solo parzialmente asfaltata, si suggerisce indossare scarpe sportive o con suola antiscivolo.
Domenica 09 Agosto, prosegue il Festival Torriglia in Arte con un Kòmos, corteo di poesia, musica e danza, che partirà alle ore 21,00 da Piazza Fieschi e raggiungerà il Teatro Parrocchiale. Il curatore della rassegna Francesco Macciò sottolinea che la parola “kòmos”, normalmente riferita ai riti dionisiaci dell’antica Grecia in cui si liberavano energie irrefrenabili, sarà qui declinata nel poetico, intendendo la poesia come una forza sovversiva, che non si può imbrigliare, ma colpisce la memoria, incide, vuole cambiare il mondo. Il Kòmos torrigliese sarà aperto dal canto della soprano Francesca Torre e guidato da Angelo Tonelli, uno dei più grandi grecisti viventi in Italia.
Sono previsti interventi musicali del gruppo Antiqua Lunae e coreutici del Dance Projet. Alle “stazioni” lungo il percorso avranno luogo libere letture di brevi poesie. Tutti possono partecipare e collaborare a questo evento portando e leggendo una poesia (propria o di altri) ispirata al tema “Nel buio, nella luce”. Tra i poeti che hanno dato la propria adesione Alberto Nocerino, Flaminia Cruciani, Luca Valerio, Roberto Marzano.
La serata proseguirà al Teatro Parrocchiale dove è previsto l’incontro con Mauro Ferrari, direttore editoriale Puntoacapo edizioni, e la presentazione dell’antologia “L’invenzione del mare”, a cura di Mauro Macario a cui parteciperanno Marco Ercolani, Lucetta Frisa, Marco Furia, Claudio Pozzani.
Un autentico carnevale la Notte Bianca in programma per le vie di Torriglia il prossimo 08 Agosto. Se l’evento di Luglio ha portato allegria e divertimento insieme ad un pizzico di eleganza e ricercatezza grazie alla formula “Total White”, quello di Agosto si preannuncia sfrenato, gioioso, ironico, pazzo come solo un corteo carnascialesco può essere.
Deliziose le formule gastronomiche e numerose le attrazioni proposte.
Il Bar Alle Prie trasforma Piazza Cavour in un’autentica Oktoberfest. Fiumi di birra: dalla classica bavarese alla rossa, dalla weiss a quella nera. Anche i piatti sono quelli tradizionali d
ell’autunnale kermesse tedesca. Succulenti piatti di stinco con crauti, le tradizionali salsicce e gli immancabili wurstel. Chi preferisce la carne bianca e quella di manzo, potrà scegliere tra alette di pollo e hamburger.
Sul lato opposto, Guano è un imperdibile must con le sue tentatrici vetrine ricolme di pasticceria fresca e secca. D’obbligo le favolose torte.
In Piazza Piaggio, tutti in pista con la musica messa a disposizione dal Bar Aldo e dalla Pizzeria Al Castello. I bambini potranno divertirsi con i giochi gonfiabili che tanto successo hanno ottenuto nella precedente edizione.
Il Bar Cocca in via della Provvidenza si trasforma per una notte in un covo di autentici corsari, ma niente paura : simpatia e ospitalità sono le regole ferree di questa allegra brigata di bucanieri. Il Mago Marti vi accompagnerà nel regno della magia con lo spettacolo di prestidigitazione offerto sempre dagli amici del Cocca.
Poco più avanti la pasticceria della gentile Flavia Garbarino dove poter gustare deliziose crostate al cioccolato insieme a quelle classiche alla marmellata.
Non lasciate Via della Provvidenza senza assaggiare la focaccia tipo Recco, una delle più gustose specialità de L’Antico Forno.
Al Bar Garitta sarete accolti dai personaggi delle fiabe che vi serviranno calamari piccanti o gamberetti alla piastra, innaffiati da fiumi di vino bianco trebbiano. Dalle ore 22,30 panini con formaggio fuso alla piastra o salsiccia nostrana accompagnati da birra Weiss, Carlsberg e Guinness. Per rimettersi in forma da tante libagioni, potrete scatenarvi al ritmo dei Tahoma, spettacolo offerto dall’allegro locale di via Matteotti e dal vicino Hotel La Posta.
Per una gustosissima focaccia al formaggio, obbligo fare un salto da Non solo pane, l’accogliente forn
o di Matteo Zanardi in via Matteotti.
In via Buranello, l’esercizio storico Novella propone salumi tipici e dolci fatti in casa.
Vicino a Novella il divertente Tiro a Segno che coinvolge grandi e piccini.
Nel quartiere del Carmo, disco music e animazione per bambini con i Luna Crescente proposti dal negozio di vini Carmen Musso, dalla pasticceria artigianale La Nuova Torrigiana e dalla pizzeria Le Tre Torri.
Speciale menù Notte Bianca a soli diciannove euro è l’ offerta de La Taverna dei Fieschi in via Magioncalda. La lista dei piatti include tagliatelle al tuccu, grigliata di verdure all’aceto balsamico e tomino fuso; il dolce dello Chef Francesca e le bevande (1/2 di acqua e ¼ di vino) sono offerti dalla casa. E’ gradita la prenotazione allo 010 9431 54
VI ASPETTIAMO TUTTI IN MASCHERA DALLE ORE 19,00 !!!
